E questo è tutto, gente!
Beh, alla fine è successo.
Siamo rimasti fin troppo silenziosi negli ultimi 18 mesi (e oltre), ma d’altronde non siamo mai stati molto chiacchieroni.
Sono accadute molte cose e altrettante non sono successe, perciò questo non sarà un messaggio particolarmente breve.
Più di un anno e mezzo fa, il nostro batterista Giacomo e tastierista Valentino hanno deciso di lasciare la band, per seguire i loro progetti personali.
Con molta tristezza, ma rispettando i loro desideri, abbiamo iniziato a cercare dei sostituti.
Siamo stati così fortunati da incontrare il tastierista Gabriele Litrico (andate a verificare, è un musicista di gran talento e una persona splendida), ma non siamo stati altrettanto fortunati nella ricerca di un batterista adatto.
Il tempo e l’inedia possono consumare lo spirito. Abbiamo provato a tirare avanti ma siamo caduti sotto il peso delle nostre vite private e altri problemi.
Alla fine abbiamo deciso che fosse ora di smettere di inseguire una causa persa e permettere a ognuno di progredire e dedicarsi a nuovi progetti e obiettivi.
Almeno per il momento.
Il progetto Ypnos va in pausa a tempo indeterminato.
Davide, Marco ed io abbiamo parlato di questo messaggio e siamo concordi nel volere ringraziare tutte le persone splendide che hanno sfiorato la band negli anni. Potremmo provare a nominare tutti, ma saremmo involontariamente destinati a dimenticare qualcuno. Qualche nome però va doverosamente fatto.
Prima di tutti, Gabriele, il nostro ultimo arrivato, colui che ha beneficiato meno di chiunque altro dell’essere parte della band; siamo assolutamente convinti che molti altri musicisti apprezzeranno il tuo talento e la tua squisitezza, come è successo a noi. Grazie per averci creduto ed essere stato paziente.
I precedenti membri della band, Giacomo e Valentino; abbiamo fatto uno splendido viaggio assieme e creato qualcosa di meraviglioso.
Anche Jacopo, Tommaso e Mizio, che c’erano quando tutto è iniziato.
Tutte le persone che ci hanno aiutato e ci sono state vicine con amicizia e sostegno, i nostri cari, sono fin troppi da nominare.
Non penso che questo messaggio possa diventare più noioso di così, perciò credo sia tempo di salutarsi.
Grazie a tutti.
Una pausa a tempo indeterminato non è per forza un’ultima parola, un po’ come riporre i vecchi giochi in soffitta, sperando di poterli usare ancora, un giorno.
Un abbraccio a tutti.
Chris, Marco, Davide.